Hai in programma una ristrutturazione e stai pensando di rinnovare anche gli arredi? Fino al 31 dicembre 2024, puoi beneficiare della detrazione fiscale del 50% sull'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. Ecco tutto quello che devi sapere per ottenere questo bonus e risparmiare sui tuoi acquisti.
Come Funziona la Detrazione?
La detrazione IRPEF del 50% si applica a chi ha realizzato interventi di ristrutturazione e vuole arredare l’immobile con mobili nuovi o grandi elettrodomestici. La spesa massima su cui puoi calcolare la detrazione è di:
La detrazione si ripartisce in 10 rate annuali di pari importo.
Quali Elettrodomestici e Mobili Sono Inclusi?
L’agevolazione copre l’acquisto di:
- Mobili nuovi come letti, armadi, tavoli, divani e lampade
- Grandi elettrodomestici nuovi, con classi energetiche specifiche:
- Forni: almeno classe A
- Lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie: almeno classe E
- Frigoriferi e congelatori: almeno classe F
Sono inclusi anche altri elettrodomestici come stufe elettriche, forni a microonde, e ventilatori elettrici.
Requisiti per la Detrazione
Per accedere alla detrazione, l'acquisto di mobili ed elettrodomestici deve essere collegato a lavori di ristrutturazione iniziati dal 1° gennaio dell'anno precedente all’acquisto. Inoltre, è importante che la data di inizio lavori preceda quella dell’acquisto dei beni.
Se stai ristrutturando più unità immobiliari, puoi beneficiare della detrazione per ciascuna di esse.
Quali Acquisti Non Sono Ammessi?
Non tutte le spese per arredare casa rientrano nel bonus. Sono esclusi:
- Pavimentazioni (come il parquet)
- Porte
- Tende e tendaggi
- Altri complementi d’arredo
Modalità di Pagamento
Per usufruire del bonus, devi effettuare i pagamenti con bonifico, carta di debito o carta di credito. Non è consentito utilizzare contanti o assegni. Anche le spese di trasporto e montaggio sono detraibili, se pagate con le modalità richieste.
Adempimenti e Documentazione
È importante conservare tutti i documenti relativi agli acquisti e ai pagamenti, come:
- Ricevute di bonifico o transazioni con carta
- Fatture che descrivono la natura, qualità e quantità dei beni
- Scontrini con il codice fiscale dell’acquirente e la descrizione dei beni
Se rispetti queste indicazioni, puoi richiedere la detrazione anche per acquisti effettuati all'estero.
Bonus per Parti Comuni del Condominio
Se i lavori di ristrutturazione riguardano parti comuni condominiali, come la guardiola o l’appartamento del portiere, puoi detrarre anche le spese per arredare questi spazi. Tuttavia, non puoi detrarre le spese per mobili o elettrodomestici destinati alla tua abitazione privata.
Non dimenticare di conservare tutta la documentazione necessaria per richiedere il bonus!