La nuova patente a crediti nei cantieri: Tutto quello che devi sapere

 
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Con l'entrata in vigore del Decreto Ministeriale, è stata introdotta una patente a crediti per le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili. Questa misura, mirata a migliorare la sicurezza sui luoghi di lavoro, prevede l'applicazione di un sistema a punti che premierà le aziende virtuose e penalizzerà chi non rispetta le normative vigenti.

Che cos’è la patente a crediti?

La patente a punti per i cantieri, istituita con il DL 02/03/2024 n.19, ha l'obiettivo di rendere più sicuri i cantieri edili. Ogni impresa inizierà con 30 punti, che potranno essere incrementati o ridotti in base al comportamento in cantiere. La logica di questo sistema è simile a quella delle patenti automobilistiche: più sono le violazioni commesse, meno punti resteranno, fino a portare eventualmente a sanzioni o sospensioni.

Come si presenta la domanda?

Le domande per ottenere la patente a punti devono essere presentate a partire dal 1° ottobre 2024, tramite il portale telematico dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. Le imprese dovranno autocertificare il possesso di requisiti specifici, tra cui:
  • Iscrizione alla Camera di Commercio;
  • Adempimento degli obblighi formativi in materia di sicurezza sul lavoro;
  • Certificazione DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva);
  • Nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP).
La richiesta può essere presentata anche da un soggetto delegato, come consulenti del lavoro, commercialisti o avvocati.

Periodo transitorio: cosa cambia fino al 31 ottobre 2024

L'Ispettorato del Lavoro ha previsto un periodo transitorio dal 1° al 31 ottobre 2024. Durante questo mese, sarà sufficiente inviare una PEC con un’autocertificazione allegata per continuare a operare nei cantieri. Dal 1° novembre 2024, però, sarà obbligatorio ottenere la patente a punti attraverso il portale ufficiale per continuare a lavorare nei cantieri temporanei o mobili.

Definizione di cantieri temporanei o mobili

Secondo l’art. 89 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, i cantieri temporanei o mobili sono quei luoghi in cui si svolgono lavori di costruzione, manutenzione, ristrutturazione o demolizione. Questo include sia opere fisse che temporanee, come edifici, strutture in cemento armato, metallo o legno. Pertanto, chiunque operi in questi contesti sarà soggetto all’obbligo della patente a punti.

Chi è esente dalla normativa?

Non tutti coloro che operano nei cantieri sono soggetti alla patente a crediti. Sono infatti esentati coloro che svolgono forniture di materiali o servizi di natura intellettuale, come la progettazione. Tuttavia, per la maggioranza degli operatori, come le imprese edili e gli installatori idrotermosanitari, sarà fondamentale possedere questo documento per poter accedere ai cantieri.

Impatto sul settore idrotermosanitario

La nuova patente a punti interesserà in modo particolare il settore idrotermosanitario, dove molte aziende e lavoratori autonomi operano all'interno di cantieri temporanei o mobili. Questo strumento, oltre a garantire un maggiore livello di sicurezza, sarà un requisito indispensabile per continuare a lavorare nel settore e dovrà essere valutato come requisito in caso di fornitura al cliente finale di opere “chiavi in mano”.

Se hai dei dubbi o delle curiosità, contattaci per maggiori informazioni. 
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